NOVITA’ AMBIENTALI DAL “DECRETO CRESITA 2019”Indietro
Il provvedimento, noto come "decreto crescita 2019", contiene numerose disposizioni su diversi argomenti. Dal punto di vista ambientale si rilevano le seguenti:
"Disposizioni in materia di rifiuti e di imballaggi" (Art. 26 bis):l’impresa venditrice della merce può riconoscere all’impresa acquirente un abbuono, a valere sul prezzo dei successivi acquisti, in misura pari al 25% del prezzo dell’imballaggio contenente la merce stessa ed esposto nella fattura. L’abbuono è riconosciuto all’atto della resa dell’imballaggio stesso, da effettuare non oltre un mese dall’acquisto. All’impresa venditrice che riutilizza gli imballaggi usati di cui al periodo precedente ovvero che effettua la raccolta differenziata degli stessi ai fini del successivo avvio al riciclo è riconosciuto un credito d’imposta di importo pari al doppio dell’importo degli abbuoni riconosciuti all’impresa acquirente, ancorché da questa non utilizzati, fino ad un massimo annuale di euro 10.000 per ciascun beneficiario, nel limite complessivo di 10 milioni per l'anno 2020. Con successivo decreto si prevede di stabilire le disposizioni attuative.
"Agevolazioni fiscali sui prodotti da riciclo e riuso” (Art. 26-ter).
Per l’anno 2020, è riconosciuto un contributo pari al 25% del costo di acquisto di:
a) semilavorati e prodotti finiti derivanti, per almeno il 75% della loro composizione, dal riciclaggio di rifiuti o di rottami;
b) compost di qualità derivante dal trattamento della frazione organica differenziata dei rifiuti
Saranno definiti da un successivo decreto i requisiti tecnici e le certificazioni idonee ad attestare la natura e le tipologie di materie e prodotti oggetto di agevolazione nonché i criteri e le modalità di applicazione e fruizione dei crediti d’imposta.
(Legge 28-06-2019 n. 58 di conversione del DL 30-04-2019 n. 34)